Welcome PàP

Dopo anni di blogging ritorno per riassemblare i pezzi dei miei reali interessi: da qui il nome Patchwork à porter.

"lavoro con le pezze, da indossare".
Da indossare sì!Perchè le pezze con diversi colori, forme e tessuti, fattezze congetture e progetti, per me rappresentano la vita, la mia vita con le sue sfaccettature mai uguali ma soprattutto i mille interessi che una persona può coltivare. Personalmente parlo di moda, arte o lifestyle...and so on ma non si sa mai cosa il futuro riserva...e non ditemi che tutte queste cose non si possono indossare come una tshirt da mettere e torgliere e cambiare e rimettere, abbinare con capi e accessori più disparati!Dopotutto le passioni sono una seconda pelle, proprio come alcuni vestiti a cui siamo tanto affezionati.

E' iniziato il 2011 quindi anno nuovo vita nuova, blog nuovo, look a seconda dell'umore e chi più ne ha più ne metta! L'idea è nata sfogliando un album fotografico e ripescando una foto di gennaio di ben 15anni fa. Sì, ero piccola, piccolissima ma ho ricordato subito quanto mi divertissi a personalizzare con entusiasmo i magazine di moda di mia madre e ritagliarli e rincollarli per creare nuovi look. Una vera e propria opera di patchwork!Sfogliavo e risfogliavo finchè non trovavo l'ispirazione; e forse a darmela era la maglietta a pois anni '50 che adoravo indossare. Direi un vizio che mi sono trascinata per tutto questo tempo, ma qualcuno forse potrà capire.

Per quanto a volte tentiamo di separare i nostri interessi o mantenerli costanti, loro galoppano, si sfumano, si trasformano perchè è la loro natura e noi dovremmo solo ritagliarli, riassemblarli a nostro modo, difenderli e..indossarli!.


Sabrina T.

Sabrina Tassini

Italian mag&web editor about design, fashion, art and travel

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